Sono diventata una signora da aperitivi. Rimango una milanese sui libri, certo, ma avrete notato che ultimamente parlo più di Milano che di libri. Non che non stia leggendo, figuriamoci. E’ che spesso leggo delle cose che non mi lasciano molto, sulle quali non ho granché da dire. E qual è la mia politica lo sapete: parlo di un libro perché mi è piaciuto e ho voglia di farlo sapere a tutti e che lo legga qualcun altro e magari mi dica anche se è d’accordo!
Così parlo della mia città. Che amo molto anche se tra poco me ne andrò. Ma andrò vicino (ve lo dico in anteprima, andrò a stare a Monza) e continuerò ad amare Milano e continuerò a venirci.
Quanto agli aperitivi, sono una soluzione intelligente per incontrare gli amici, o i conoscenti con cui, di questi tempi di networking e rete e scambi digitali, è bello incontrarsi di persona e scoprire cosa si può fare insieme. L’impegno di una cena, non solo o non tanto economico quanto di scelta e tempo, raramente ce lo vogliamo prendere.
Tra tutti i locali che ci sono a Milano, e che sono davvero tanti, io preferisco le enoteche. Mi piace bere semplice, un bicchiere di vino è l’aperitivo che preferisco. Non conoscendo i vini, mi piace assaggiare un gusto nuovo e farmi raccontare le storie che si nascondono dietro ogni produzione e addirittura ogni annata. Nelle enoteche gli stuzzichini sono semplici e piccoli, e io li preferisco a quei casi in cui la quantità prevale sulla qualità. E spesso nelle enoteche c’è silenzio, magari musica soffusa ma mai quell’assordante rumore di fondo che costringe a parlare a voce alta e uscire sgolati.
Me ne vengono in mente quattro, di enoteche dove mi piace andare: il Bicerin in zona Porta Venezia, a cui darei il premio per il miglior arredamento; l’EnotecaWine di via San Giovanni sul Muro, che è di amici e che ha un coté giapponese che mi piace molto; Vino al Vino vicino a piazzale Bacone, dove il vino è accompagnato da pane e olio; e la Vineria di via Stradella, un po’ understated e per questo affascinante.
Sono posti dove mi piace tornare, e questo per i proprietari dovrebbe essere la maggiore soddisfazione.
E voi amici lettori dove andate?
Buona giornata!